Remembering our Heavenly Patron and Common Doctor of the Church
“Therefore, as it behooves the whole of Christendom worthily to celebrate this centenary-because in honoring St. Thomas something greater is involved than the reputation of St. Thomas and that is the authority of the teaching Church-We desire that such celebration shall take place throughout the world from the 18th July until the end of next year wherever seminarians are in regular course of instruction, that is to say not only among the Preaching Friars, an Order which, in the words of Benedict XV, “must be praised, not so much for having been the family of the Angelic Doctor, as for having never afterwards departed so much as a hair’s breadth from his teaching” (Acta Ap. Sedis, viii, 1916, p. 397), but among other religious communities also, and in all seminaries and Catholic colleges and schools to which he has been appointed for heavenly patron. It is only proper that this Eternal City in which Aquinas was once master of the Sacred Palace should take the lead in holding such celebrations and that the PONTIFICAL ANGELICUM COLLEGE, where St. Thomas may be said to be at home, and the other academies in Rome for the education of priests set the example in these holy rejoicings.” -from STUDIORUM DUCEM (On St. Thomas Aquinas) Pope Pius XI 29 June 1923 . (trans. EWTN)
<<Pertanto, siccome a tutta la cristianità importa che questo centenario sia degnamente celebrato, quasi che, onorando San Tommaso, si tratti non solo della gloria di lui, ma dell’autorità della Chiesa docente, è Nostro desiderio che una tale ricorrenza, dal giorno 18 luglio dell’anno che volge fino alla fine dell’anno venturo, si celebri in tutto il mondo, dovunque esistano scuole di giovani chierici; non soltanto, cioè, presso i Frati Predicatori « all’Ordine dei quali », come dice Benedetto XV, « ha da darsi lode non meno per averci dato il Dottore Angelico, che per non aver mai abbandonato d’un punto la sua dottrina » (cta Ap. Sedis, viii, 1916, p. 397), ma anche presso le altre famiglie religiose e in tutti i Collegi ecclesiastici, Università e Scuole cattoliche, a cui egli fu dato per celeste Patrono. E converrà che nel celebrare queste feste solenni la prima sia quest’alma Città, ov’egli fu per un certo tempo Maestro del Sacro Palazzo; e che nel manifestare la loro santa letizia vadano, avanti a tutti gli istituti ove si coltivano gli studi sacri, il PONTIFICIO COLLEGIO ANGELICO, ove si direbbe che Tommaso abiti come in casa sua propria, e tutti gli altri Atenei Ecclesiastici che si trovano in Roma.>> -da STUDIORUM DUCEM (su San Tommaso D’ Aquino) Papa Pio XI 29 giugno 1923 . (testo Italiano)