Ciclo di conferenze GP2: Ewa Thompson “Non-Germanic Central Europe: Can Christian Europe Survive Without It?”   

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Ciclo di conferenze GP2: Ewa Thompson “Non-Germanic Central Europe: Can Christian Europe Survive Without It?”   

Apr 7 at 16:30 - 18:15

La conferenza inizierà con una spiegazione del perché l’oratore usa l’espressione “Europa centrale non germanica” invece di “Europa orientale”. Nella sua conferenza la professoressa Thompson affermerà che quest’ultima espressione ha guadagnato popolarità perché ha coperto “i peccati degli imperi”. Analizzerà tre eventi nella storia europea che sembrano sostenere questa tesi: i dibattiti al Consiglio di Costanza riguardanti l’atteggiamento verso i pagani pacifici; la battaglia di Vienna che salvò l’impero austriaco dall’essere invaso dagli ottomani; e la guerra polacco-sovietica che seguì direttamente la prima guerra mondiale. Affermerà che i centroeuropei non germanici sembrano essere stati esclusi dai filosofi e dagli storici di vari imperi dall’assemblea degli agenti attivi in Europa e ridotti a una folla incoerente di seguaci di provenienza incerta. Di conseguenza, la storia dell’Europa è stata gravemente distorta e il cristianesimo in Europa è stato indebolito. Il conferenziere confronterà poi i livelli di scristianizzazione del mondo occidentale con quelli dell’Europa centrale non germanica, e concluderà che la seconda ha conservato molto di ciò che manca alla prima. La conferenza si concluderà con un appello a imparare dall’esperienza e dalla conoscenza dell’Europa centrale non germanica, a intensificare le traduzioni di testi e a diffondere l’apprendimento delle lingue dell’Europa centrale non germanica.

Professoressa Ewa Thompson – nata nel 1937 a Kowno (ora Lituania). Professoressa di ricerca di Studi Slavi alla Rice University, Houston, USA. Vincitrice del Premio letterario dell’Unione degli scrittori polacchi all’estero per la divulgazione della cultura e della letteratura polacca nel mondo (2015). I suoi libri e articoli sono tradotti in polacco, ucraino, bielorusso, russo, italiano, croato, ceco, ungherese e cinese. Tra gli altri è autrice di libri intitolati: “Conoscenza imperiale. Letteratura russa e colonialismo” (2000) e “Capire la Russia. Holy Fool in Russian Culture” (1987). 

 

Per I partecipanti in loco, registrasi  QUI

La conferenza sarà anche trasmessa on-line: