Istituto di Spiritualità
all’Angelicum (ISA)
La vita spirituale è vissuta dalla carità.
Tommaso d’Aquino
In III Sent. d. 38, a. 4, co.
Il primo istituto della Facoltà di Teologia, l’Istituto di Spiritualità dell’Angelicum studia la crescita spirituale nella vita cristiana. Tutti i cristiani sono chiamati a crescere nella santità: «vivendo la verità nella carità, dobbiamo crescere in ogni modo in colui che è il capo, il Cristo» (Ef 4,15). L’Istituto si dedica allo studio del carattere di questa crescita.
Lavorando per una visione olistica di santificazione sia nell’aspetto ascetico che mistico della vita cristiana, l’Istituto attinge alle fonti bibliche e patristiche sviluppate dalla tradizione domenicana di riflessione spirituale per offrire un resoconto olistico della santità cristiana e della chiamata alla perfezione.
OBIETTIVI
- Istruzione: l’Istituto offre un programma di studio di un anno (due semestri) alla fine del quale si ottiene un Diploma in Spiritualità. Il programma ha un duplice obiettivo:
- aiutare i formatori ad approfondire la loro comprensione della teologia spirituale teoretica e pratica;
- offrire un periodo di rinnovamento spirituale e teologico per il clero, i religiosi e i laici al centro della Chiesa.
- Ricerca: L’Istituto promuove la ricerca nel campo della teologia spirituale attraverso il programma ISA visiting fellows, seminari di ricerca, conferenze pubbliche e pubblicazioni.
UNA TRADIZIONE DI RIFLESSIONE SPIRITUALE
- I santi e i teologi dell’Ordine dei Predicatori
- L’Istituto trae ispirazione e guida dal patrimonio di oltre 800 anni di esperienza e riflessione vissuta e offerta da santi e sante, mistici e teologi che hanno seguito le orme di San Domenico.
- Una tradizione di riflessione spirituale all’Angelicum.
- L’Istituto beneficia di generazioni di teologi, a cominciare dallo stesso San Tommaso d’Aquino, che, durante i loro anni di insegnamento a Roma, hanno riflettuto sul mistero della vita cristiana e sulla nostra chiamata a crescere in Cristo verso la perfezione della carità e la nostra partecipazione nella vita della Trinità.
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La vita spirituale sarà innanzitutto la vita in Cristo, attraverso la nostra partecipazione al mistero della Sua redenzione, grazie al quale siamo stabiliti in relazione con il vero Dio, Padre, Figlio e Spirito.
Michel Labourdette, o.p.
“Qu’est-ce que la théologie spirituelle?” RT 92 (1992): 358
