Monica Nizzoli
Responsabile dell’Ufficio Studenti

Contatti

Telefono: +39 06 670 24 27
Email: [email protected]

Orario di Ufficio:

Lunedì / Giovedì: 8.30 – 15.30

Venerdì: 8.30 – 15.00

L’Ufficio Studenti è il primo punto di contatto con l’Università e si impegna ad offrire agli studenti un servizio di assistenza e orientamento. Fin dall’inizio del percorso accademico, lavoriamo per aiutare gli studenti a rendere unica e gratificante la loro esperienza universitaria. Aiutiamo gli studenti internazionali nella preparazione del loro arrivo a Roma, fornendo tutte le informazioni necessarie: dalla procedura per richiedere il visto a tutte le questioni burocratiche, come la richiesta del permesso di soggiorno e del codice fiscale.

L’Ufficio Studenti si occupa inoltre di molte altre questioni non accademiche, come la ricerca di un alloggio, la stipula di un’assicurazione sanitaria o la registrazione al Servizio Sanitario Nazionale. Infine, incoraggiamo gli studenti a partecipare alle iniziative accademiche e non, rafforzando e stimolando una vivace comunità internazionale.

VISTO DI LUNGO PERIODO (OLTRE 90 GIORNI)

 

Se hai intenzione di soggiornare e studiare in Italia per più di 90 giorni, devi richiedere un Visto di lungo periodo per motivi di studio (TIPO D) presso l’Ambasciata o il Consolato Italiano locale del tuo paese di origine. La validità del visto è solitamente di un anno e permette allo studente di viaggiare all’interno dell’area Schengen per 90 giorni nell’arco di 6 mesi.

 

Se sei un religioso puoi anche fare richiesta per un visto per motivi religiosi.

 

Il Visto può essere rilasciato solo dal Paese di Origine.

 

Vi invitiamo a consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri per verificare e approfondire le informazioni fornite, a seconda del vostro paese di origine.

 

Documenti necessari

 

Originali e fotocopie di:

 

  • Certificato di preiscrizione* rilasciato dall’Università, (questo documento non è necessario se fate richiesta per un Visto per motivi religiosi),
  • Assicurazione sanitaria che copra tutto il periodo del soggiorno e che sia valida in tutta l’area Schengen. La polizza deve coprire le spese relative a cure mediche e/o degenze ospedaliere e deve garantire il rimpatrio in caso di malattie gravi.

 

Per i religiosi:

 

  • Lettera di presa in carico rilasciata dall’istituto religioso dove risiederà lo studente in cui l’Istituto si dichiara responsabile per le spese dello studente relative agli studi, al vitto e all’alloggio, e all’assicurazione sanitaria. Questa lettera deve essere timbrata e firmata dal Superiore Generale e dall’ufficio preposto del Vaticano, cioè la Congregazione dei Religiosi.

 

Per i laici:

 

  • Autodichiarazione in cui attestate di avere sufficienti mezzi finanziari per il mantenimento delle spese di vitto, alloggio e spese mediche durante il vostro corso di studi e possibilmente, la documentazione attestante tale disponibilità (es. borsa di studio, estratto conto corrente bancario…),
  • Lettera di ospitalità da parte della persona che vi ospita, oppure il contratto di affitto attestanti il vostro domicilio e una copia del documento della persona ospitante o del proprietario dell’appartamento.

 

* Se l’Ambasciata richiede che la lettera di preiscrizione venga vidimata dalle Autorità Vaticane, l’Ufficio Studenti della PUST può gestire la pratica ad un costo di 80€.

Di seguito, sono elencati i documenti da presentare all’Università per la vidimazione della lettera di preiscrizione presso le Autorità Vaticane:

 

  • Copia del passaporto;
  • Per i religiosi: lettera di raccomandazione del proprio Superiore, timbrata e firmata dal Nunzio Apostolico (il timbro e la firma del Nunzio Apostolico non servono solo nel caso in cui il/la religioso/a andrà a risiedere nella stessa congregazione di appartenenza);
  • Per i diocesani: lettera di raccomandazione del Vescovo, timbrata e firmata dal Nunzio Apostolico;
  • Per i laici: lettera di raccomandazione del parroco, timbrata e firmata dal Nunzio Apostolico.

 

Inoltre:

 

  • Per i laici: dichiarazione di alloggio (lettera di ospitalità) o copia del contratto d’affitto, più la dichiarazione di autosostentamento economico, supportata dalla copia dell’estratto conto bancario; o la prova di assegnazione di borsa di studio in grado di coprire tutte le spese.
  • Per i religiosi: dichiarazione di alloggio (lettera di ospitalità), più la lettera di presa in carico che certifichi la copertura di tutte le spese relative agli studi e all’assicurazione sanitaria.

 

 

BREVE PERIODO (FINO A 90 GIORNI)

 

Gli stranieri che vengono in Italia per periodi non superiori ai 90 giorni, ai sensi della Legge 28 maggio 2007, n. 68, che siano esenti dall’obbligo di visto ovvero soggetti a visto, non devono chiedere il permesso di soggiorno.

 

Il permesso di soggiorno è sostituito dalla dichiarazione di presenza sul territorio italiano.

 

Per lo straniero che proviene da Paesi che non applicano la Convenzione di Schengen l’obbligo di rendere la dichiarazione di presenza è soddisfatto con l’apposizione del timbro uniforme Schengen sul documento di viaggio al momento del controllo di frontiera.

 

Invece, lo straniero che proviene da Paesi che applicano la Convenzione di Schengen dovrà presentare la dichiarazione di presenza, entro otto giorni dall’ingresso, al Questore della provincia in cui si trova, utilizzando il modulo previsto.

 

Per chi alloggia in strutture alberghiere costituirà dichiarazione di presenza la copia della dichiarazione resa all’albergatore e sottoscritta dallo straniero. La copia di queste dichiarazioni sarà consegnata allo straniero per essere esibita ad ogni richiesta da parte degli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza.

PRIMA ISCRIZIONE STUDENTI COMUNITARI

 

Documenti da presentare:

 

  • Domanda di ammissione
  • Fotocopia di un documento di identità valido
  • Fotocopia dei titoli di studio e CV scolastico che permettano l’iscrizione all’Università e/o titoli di studio e voti ottenuti nel corso dei precedenti studi universitari.
  • Lo studente dovrà portare gli attestati originali all’atto dell’iscrizione
  • La lettera di presentazione in cui si attesti la moralità, la fede e la volontà del candidato di avere come scopo della richiesta un percorso di studio firmata in base alla categoria di appartenenza come segue:
    • I laici devono produrre la lettera di presentazione firmata dal proprio vescovo e recante il timbro della diocesi;
    • Religiosi: i candidati agli ordini sacri, i membri degli istituti di vita consacrata e delle Società di Vita Apostolica devono consegnare l’autorizzazione a svolgere gli studi ai quali chiedono di essere ammessi, scritta dal legittimo Superiore; se lo studente è chierico o seminarista firmata dal Rettore del suo collegio.
    • I sacerdoti secolari o religiosi che dimorano fuori della diocesi di Roma, sono tenuti a presentare il nulla osta del proprio Ordinario dal quale risulti la loro incardinazione diocesana o appartenenza religiosa e il luogo della dimora abituale;
    • I sacerdoti diocesani devono produrre la lettera firmata e timbrata dal proprio vescovo.
    • I sacerdoti diocesani residenti in Roma fuori dai collegi autorizzati, devono procurarsi il certificato annuale di extra collegialità rilasciato dall’Ufficio del Clero al Vicariato di Roma.

 

Una volta arrivati

 

Una volta giunti a destinazione, gli studenti dovranno recarsi presso la propria Facoltà per compilare i moduli di iscrizione e verificare che abbiano tutta la documentazione in regola. 

 

Al momento dell’iscrizione, autenticata con la firma del Decano, gli studenti dovranno quindi provvedere al saldo  a titolo di acconto di un importo di € 200 per la prima semestralità della tassa di iscrizione presso l’ufficio amministrativo oppure presso la Banca. 

 

Gli studenti dovranno, quindi, recarsi presso la Segreteria Generale per esibire la ricevuta di pagamento e formalizzare l’iscrizione.

 

Per maggiori dettagli consultare l’Ordine degli studi disponibile sul sito dell’Angelicum.

È consigliabile controllare prima se il proprio paese di origine appartiene a quelli che hanno stretto accordi bilaterali per quel che attiene la copertura sanitaria.

 

La compagnia assicurativa sinora utilizzata dai nostri studenti è la INA ASSITALIA che garantisce la copertura in caso di ricoveri di urgenza.

 

In caso di doppia cittadinanza (una europea e una extra europea), l’assicurazione verrà stipulata in base al passaporto utilizzato per l’accesso nel paese ospitante.

 

 

Email: [email protected] 

Fax: +39 063613626

 

Dopo aver inviato la ricevuta di pagamento, è possibile chiamare al numero dedicato (+39) 063611676 per sapere se la ricevuta e i documenti sono arrivati chiari e leggibili.

 

L’assicurazione verrà attivata a partire dalla mezzanotte (ore 24) del giorno del pagamento.

 

Validità: è legata alla scadenza del permesso di soggiorno in caso di studenti non comunitari.

 

Si consiglia di portare sempre con sé la fotocopia del pagamento della polizza e del permesso di soggiorno oppure la pagina della polizza in cui figura la scadenza della stessa in caso di immediato ed urgente ricovero.

Studenti in soggiorno temporaneo:

 

L’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea può essere richiesta da:

 

  • cittadini italiani residenti in altro Comune italiano, che dimorino da almeno 4 mesi;
  • cittadini di Stato terzo (non appartenenti all’Unione Europea), residenti all’estero o in altro Comune italiano, che dimorino da almeno 4 mesi;
  • cittadini dell’Unione Europea, residenti all’estero o in altro Comune italiano, che dimorino da almeno 3 mesi (Decr. Lgsl. 30/2007).

    Lo studente deve dare indicazione delle sue intenzioni e motivi nell’attestazione rilasciata ai sensi dell’art. 9, c.2 del d.lgs 30/2007.
    L’iscrizione nello Schedario della Popolazione Temporanea, esclude il rilascio di certificazioni anagrafiche, e l’iscrizione può avvenire per periodi di soggiorno superiori ad un anno per i comunitari (solo specificando il motivo), fermo restando l’obbligo di revisione annuale dello schedario, di cui all’art. 32, c.4 del DPR 223/1989.

 

Se state cercando una sistemazione a Roma, che sia da privati o in istituti e collegi religiosi, mandate una e-mail all’indirizzo [email protected], specificando il vostro budget e le vostre necessità.