Il corso si propone di approfondire le due modalità principali di conoscere: la conoscenza sensibile, basata sull’esperienza e veicolata dalla percezione, e quella intellettiva, basata sulla ragione che porta all’elaborazione dei concetti. Nella prima parte del corso si analizzeranno le correnti del sensismo e dell’empirismo da una parte e del razionalismo e dell’idealismo. Una particolare attenzione sarà data all’opera di riferimento kantiana, Critica della Ragion Pura. Nella seconda parte del corso si presenterà una panoramica su alcune correnti dell’epistemologia contemporanea che hanno dato vita a nuove forme basate sull’una o sull’altra.
La questione centrale su cui si vorrà portare la riflessione sarà duplice: quale ‘verità’ si ottiene tramite le due forme di conoscenza e se la conoscenza, ottenuta dall’esperienza o formulata nei concetti, ci permetta di conoscere la realtà in modo veritiero (‘adeguato’). A questo scopo sarà effettuato un confronto con la posizione del realismo gnoseologico aristotelico-tomista.
Durante il corso si proporrà la lettura di alcuni testi tratti dalle opere principali di autori antichi, moderni e contemporanei.