Il Dio degli oppressi e delle oppresse. Dalle teologie della liberazione all’ecclesiologia di Papa Francesco.

Il Corso presenta quelle teologie “a partire da”, ossia dal contesto di oppressione: dalla prassi di liberazione, dalla condizione nera, dall’autocoscienza delle donne. Segue la presentazione della versione argentina della teologia latinoamericana, denominata “teologia del popolo”. Nella terza parte, si vedrà come la succitata teologia abbia inciso nella visione ecclesiologica di Papa Francesco, il quale, in EG 115, trasmette la visione di Chiesa-popolo di Dio che si incarna nei diversi popoli della terra e si arricchisce della loro cultura. E dal momento che il dono di Dio si incarna nella cultura di chi lo riceve, la Chiesa si ritrova arricchita e, al contempo, si dischiudono per Essa aspetti inediti della stessa Rivelazione (EG,116).