Studiare lo “Stato in azione” rappresenta un’area di ricerca essenziale per una comprensione non ingenua dei processi politici e amministrativi a livello locale e sovra-locale: costruire politiche pubbliche significa organizzare risorse peculiari, affrontare specifici ostacoli, utilizzare particolari tecniche di intervento e strumenti teorici e metodologici. Riflettendo sul progressivo cambiamento dei modelli decisionali e di governo, il corso metterà a fuoco anche il tema oggi imprescindibile dei beni comuni.
Gli studenti acquisiranno alcune competenze per elaborare e implementare strategie sostenibili, collaborative e policentriche di governo dei territori, dando valore all’azione collettiva e civile nei processi di innovazione sociale e di progettazione partecipata, per lo sviluppo delle comunità e la resilienza ecologica.
1. La transizione democratica in corso. Il valore crescente dell’analisi delle politiche pubbliche.
2. Politics, policy, polity. Che cosa sono le politiche pubbliche: definizione, tipologia e ciclo di vita.
3. La definizione dei problemi e la formazione dell’agenda. I modelli decisionali: razionalità sinottica, limitata, plurima.
4. Gli attori operanti nel sistema, i gruppi di interesse, i policy network. L’attuazione delle politiche.
5. Risultati e impatti sul territorio. La valutazione di impatto e la valutazione di processo.
6. Dal government alla governance. Nuovi modelli di amministrazione condivisa. I beni comuni.
7. Tra democrazia partecipativa e deliberativa. La soggettività politica degli abitanti delle città e dei territori.
8. Modelli di coinvolgimento nelle scelte pubbliche. Strumenti e pratiche partecipative.
Costituiscono parte integrante del corso alcuni moduli seminariali in cui verranno assegnati agli studenti temi specifici da approfondire e presentare in aula.