Nostra Storia

The Angelicum

Panoramica

La fondazione ufficiale dello studium conventuale domenicano a Roma, che sarebbe diventato l’Angelicum, avvenne con il trasferimento legale del complesso di Santa Sabina da Papa Onorio III all’Ordine dei Predicatori il 5 giugno 1222.

La Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino (l’Angelicum) a Roma, Italia, ha le sue radici nella missione domenicana di studiare, insegnare e predicare la verità, come rispecchia il motto dell’Ordine, “Veritas”.

 

Il carattere pedagogico distintivo dell’apostolato domenicano, come previsto da San Domenico de Guzman nel 1214, alla nascita dell’Ordine, “il primo Ordine istituito dalla Chiesa con una missione accademica”, è espressamente sintetizzato da un altro motto dell’Ordine, “contemplare e contemplata aliis tradere”, (contemplare e portare i frutti della contemplazione agli altri).

 

Papa Onorio III ha approvato l’Ordine dei predicatori nel dicembre 1216 e gennaio 1217. Il 21 gennaio 1217 la bula papale “Gratiarum omnium” ha confermato la missione pedagogica dell’Ordine concedendo ai suoi membri il diritto di predicare in modo universale, un potere precedentemente dipendente dall’autorizzazione episcopale locale.

Un’immagine del 18° secolo della Chiesa di SS. Domenico e Sisto al centro a sinistra, e l'ex convento domenicano che ora ospita l'Angelicum al centro a destra.
Mappa di Nolli, 1748, particolare che mostra: (837) Pantheon, (842) Piazza della Minerva e Insula Sapientiae (Isola della Saggezza) cioè Insula Dominicana tra cui (844) Chiesa e Convento di Santa Maria sopra Minerva ed ex Collegio di S. Tommaso

Studium conventuale a Santa Sabina

 

La Pontificia Università degli Studi San Tommaso d’Aquino in Roma ha le sue radici storiche nello Studium medioevale dell’Ordine Domenicano a Roma.

Collegium Divi Thomae

 

Mons. Juan Solano, già vescovo di Cuzco nel Perù († 14.01.1580), fondò il nuovo collegio italo-spagnolo di San Tommaso presso il convento della Minerva a Roma, i cui reggenti dovevano appartenere o alla provincia di Roma o a quella di Spagna. Il nuovo Collegio fu aperto anche ad alunni non appartenenti all’Ordine Domenicano. Il 26 maggio 1727 Benedetto XIII concesse agli studi maggiori dell’Ordine, quindi anche al Collegio di San Tommaso, il diritto di conferire i gradi accademici in teologia agli studenti esterni. Grazie alla munificenza del cardinale Girolamo Casanate († 2.3.1700), il Collegio di San Tommaso fu arricchito con la fondazione della Biblioteca Casanatense, illustre centro di studi filosofico-teologici a Roma. Nel 1873 il Collegio di San Tommaso dovette lasciare la sede presso il Convento della Minerva e iniziare un periodo di migrazione durante il quale esso doveva cercare rifugio in alcuni palazzi romani. Tuttavia avvenne, nel 1882, la fondazione della Facoltà di Filosofia e, nel 1896, quella della Facoltà di Diritto Canonico.

Pontificium Collegium Divi Thomae de Urbe

 

Grazie alle premure del Beato Giacinto M. Cormier OP, Maestro Generale, il 2 maggio 1906 il Collegio di San Tommaso ricevette da San Pio X il titolo di Pontificium, oltre l’equiparazione delle lauree conferite con quelle di tutte le università cattoliche del mondo. Per Lettera Apostolica dell’8 novembre e un autografo del Sommo Pontefice del 17 novembre 1908, fu eretto al posto del Collegio di San Tommaso, il nuovo Pontificio Collegio Angelicum, con sede in Via San Vitale. Questi, nel 1932, si trasferì nel fabbricato, appositamente ampliato, dell’antico monastero Domenicano dei SS. Domenico e Sisto. Nel 1950 fu fondato l’Istituto di Spiritualità, incorporato nella Facoltà di Teologia. Nel 1952 fu fondato l’Istituto di Scienze Sociali, incorporato nella Facoltà di Filosofia, e nel 1974 fu elevato al rango di Facoltà.

Pontificia Studiorum Universitas a Sancto Thoma Aquinate in Urbe

 

Il 7 marzo 1963 Giovanni XXIII, con il motu proprio Dominicianus Ordo, elevò l’Angelicum al rango di Università Pontificia. Il 2 luglio 1964 l’Istituto Superiore di Scienze religiose per laici Mater Ecclesiae, fu incorporato nella Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino. Anche numerose altre istituzioni di studi teologici e filosofici vollero essere collegate con quest’Università.