Ex Alunno dell’Angelicum nominato Vescovo Ausiliario di Valencia (Spagna)

Ex Alunno dell’Angelicum nominato Vescovo Ausiliario di Valencia (Spagna)

Il Vescovo Vicente Juan Segura e’ nato nell’arcidiocesi di Valencia. Fin da giovane  ha dimostrato passione per la legge e per la Chiesa. Ha ottenuto una laurea in diritto civile all’Università’ di Valencia e poi e’ entrato in seminario. E’ stato ordinato sacerdote nel 1981 ed ha servito in una parrocchia per quattro anni.

Nel 1985 Padre Segura e’ stato mandato a Roma dove ha lavorato per conseguire diverse lauree contemporaneamente.  Nel 1988 ha ottenuto un’abilitazione in Teologia dalla Parrocchia di San Vicente Ferrer. Nello stesso anno ha completato il suo dottorato in legge canonica alla Pontificia Università di San Tommaso D’Aquino – l’Angelicum. Nel 1989 ha concluso un dottorato in Diritto Civile all’Università’ di Valencia. Nello stesso tempo si e’ formato in studi diplomatici alla Pontificia Accademia Ecclesiastica. A luglio del 1988 e’ entrato ufficialmente nei servizi diplomatici della Santa Sede.

Il primo incarico diplomatico di Padre Segura e’ stato come segretario della  nunziatura apostolica in Costa Rica (1988-1990), in Marocco (1990-1991) e in Mozambico (1991-1994). Nel 1994 e’ stato nominato consigliere della nunziatura e capo della sezione in lingua spagnola della Segreteria di Stato della Santa Sede. Nel 2000 San Giovanni Paolo II lo ha nominato prelato d’onore.

Padre Segura e’ stato uno degli ultimi vescovi nominati da San Giovanni Paolo II; a Gennaio del 2005 e’ stato ufficialmente nominato Vescovo di Ibiza e consacrato a Maggio. Il Vescovo Segura ha prestato servizio come membro della sotto-commissione episcopale per la Famiglia e la Vita, la Commissione per il Patrimonio Culturale e il Consiglio per gli Affari Legali.

Il 18 Giugno 2020 Papa Francesco ha nominato il Vescovo Segura vescovo ausiliario di Valencia (Spagna).

Congratulazioni, Vescovo Segura! Puo’ contare sulle preghiere dei tanti amici dell’Angelicum

Un ringraziamento particolare a Letizia Miccoli per il suo lavoro di traduzione

PHOTO by Diego Delso