In Memoriam: fr. Edward Władysław Kaczyński O.P. (1937-2022)

In Memoriam: fr. Edward Władysław Kaczyński O.P. (1937-2022)

Con grande dolore la nostra comunità accademica comunica che sabato 22 ottobre è venuto a mancare padre Edward Władysław Kaczyński, O.P.. Domenicano della Provincia di Polonia, ha prestato servizio all’Angelicum come insegnante di morale, Preside del ME, e per due mandati come decano di Teologia e rettore dell’Università. L’anima di P. Edward e di tutti i fedeli defunti riposi in pace.

 

Articolo proveniente dal monastero domenicano di Służewo  (Original Polish article)

 

Il 22 ottobre, nella memoria liturgica di San Giovanni Paolo II, alle 17.05, è morto a Varsavia P. Edward Władysław Kaczyński, frate domenicano, rettore della Pontificia Università di San Tommaso a Roma dal 1993 al 2002.

 

Edward Kaczyński era nato il 1° settembre 1937 a Trzcianka, vicino a Wyszkow, nella diocesi di Lomza. Dopo la maturità, è entrato nell’Ordine dei Predicatori, prendendo il nome di Vladislav. Nel 1958 ha emesso la prima professione dei voti e tre anni dopo i voti perpetui. L’11 giugno 1964 è stato ordinato sacerdote a Cracovia dal cardinale Karol Wojtyla.

 

Per la maggior parte della sua vita ha lavorato in ambito accademico. Nel 1967 ha conseguito il baccellierato in canonica presso l’Accademia di Teologia Cattolica di Varsavia. Ha proseguito gli studi a Roma, dove ha conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia Università di San Tommaso (Angelicum) nel 1970. Ha poi studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École Biblique et Archéologique domenicana di Gerusalemme, conseguendo la licenza canonica in Scrittura.

 

Per diversi decenni, p. Władysław è stato associato all’Angelicum – dal 1973 ha insegnato teologia morale fondamentale. Oggetto del suo interesse – oltre alle questioni di teologia morale e biblica – erano le questioni metodologiche e metaetiche contemporanee. Ha prestato particolare attenzione all’antropologia e all’etica di Karol Wojtyla. Dal 1980 al 1986 è stato decano della facoltà teologica dell’Angelicum e dal 1993 al 2002 è stato rettore dell’università.

 

Padre Władysław ha vissuto e lavorato a Roma per 42 anni. Dal 2005 è stato presidente della Pontificia Accademia di San Tommaso, e prima ancora è stato consultore di molti dicasteri vaticani, tra cui la Congregazione per la Dottrina della Fede, la Congregazione per l’Educazione Cattolica e la Congregazione per i Vescovi e il Clero.

 

Nel 1998, l’allora generale dell’Ordine dei Predicatori, padre Timothy Radcliffe, gli ha conferito il titolo di Maestro di Sacra Teologia. Si tratta del più alto titolo accademico conferito nell’Ordine domenicano dal Generale per gli eccellenti risultati accademici.

 

Nel 2009, P. Kaczyński tornato definitivamente in Polonia e si è stabilito in un monastero a Sluzew di Varsavia. Ha pubblicato più di 150 pubblicazioni scientifiche. Nel 2008, “I miei incontri con Giovanni Paolo II” è stato pubblicato dall’Istituto Editoriale PAX e un anno prima, una raccolta di studi “Verità – Bene – Coscienza” è stata pubblicata dalla stessa casa editrice.

 

 

Riflessione di fr. Francesco Campagnoni, O.P.

 

È morto a Varsavia il 22 ottobre memoria liturgica di S. Giovanni Paolo II, del quale è stato amico personale e grande ammiratore.

 

Era un uomo religioso e dal suo sorriso semplice e riservato traspariva la sua vita cristiana interiore.

 

Edward è stato una delle grandi amicizie della mia vita adulta. Possedeva qualità invidiabili, come la tranquillità del carattere, il senso della convivialità tra amici, l’attaccamento alla sua patria, il radicamento negli ambienti curiali ed ecclesiastico di Roma. Ma anche una innata eleganza nei rapporti personali.

 

Io ricordo ancora come e quando lo vidi per la prima volta nel refettorio dell’Angelicum (in fondo, a destra, prima dell’ultima colonna) e come lo vidi partire, orami ammalato, per la Polonia all’inizio del terzo millennio.

 

Siamo stati insieme negli stessi anni ’70 dottorandi in teologia morale di P.  Dalmazio Mongillo che ai quei tempi era tra i più importanti teologi italiani.

 

Il suo contributo scientifico lo si può rilevare consultato il catalogo della Biblioteca dell’Angelicum, ma per gli specialisti il suo maggior contributo è consistito nell’affrontare questioni nuove con il retroterra ed il fondamento tomista. Già il suo dottorato sulla Legge Nuova nella Summa Teologica ha queste caratteristiche, come anche gli ulteriori studi sulla coscienza e le virtù. Contribuì con decisione alla diffusione scientifica dei capisaldi della morale cattolica nella versione di Papa Wojtyla, e dei suoi discepoli.

 

È stato all’Angelicum come docente di Teologia Morale per decenni alla fine del secolo scorso ed anche due volte Decano di Teologia e due volte il Rettore Magnifico. Ha lavorato intensamente e a lungo come consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede.

 

Per l’Angelicum è stato importante anche perché manteneva un’ampia rete di relazioni con i Vescovi polacchi e con gli studenti ecclesiastici polacchi di Roma. Questi erano tra i più motivati e preparati studenti per il dottorato.

 

Come Rettore, nei limiti delle disponibilità economiche dell’epoca, intraprese lavori di restauro degli edifici (come quelli della grande facciata dell’Università), e curò lo sviluppo delle diverse facoltà e dell’Istituto Tomistico. La Facoltà Scienze Sociale era ridotta male e “costrinse” me a divenire decano con la  frase accorata: « Devi accettare! Se nessuno mi aiuta, come posso fare il Rettore?»

 

Edward veniva dalla “Polonia profonda”, da Trzcianka nelle foreste  della Masovia, da una numerosa famiglia di guardie forestali. Mi raccontava volentieri della Seconda Guerra Mondiale, dei tedeschi, dei partigiani e di come suo padre ha aiutato ebrei in difficoltà.  Nel 1964 sua madre, per pagare la festa nel suo villaggio quando venne ordinato sacerdote, aveva venduto il cavallo bianco. Me ne mostrò la fotografia.

 

 

 

Data e luogo di nascita: 1° settembre 1937, Trzcianka (regione di Wyszków), Polonia
Nomina sacerdotale: 11 giugno 1964
Nomina all’Accademia: 16 dicembre 1999
Disciplina scientifica: Teologia morale
Titolo accademico: Professore ordinario di Teologia morale

 

Academic awards and distinctions

 

Studies: Dominican College of Philosophy and Theology in Kraków 1958-64; Theological Faculty of the Academy of Catholic Theology (M.A. in Theology 1967); Pontifical University of St. Thomas in Rome (Ph.D. in Theology 1970); Bible and Archaeological French School in Jerusalem (on the Bible, 1973); Pontifical University of St. Thomas in Rome 1973, lecturer in moral theology and biblical ethics 1973, Extraordinary Professor 1980-1983, Ordinary Professor 1983, Dean of the Theological Faculty 1980-1986; Manager of the Institute of Higher Religious Knowledge ‘Mater Ecclesiae’ 1990-1993, Rector 1993-2001; Member of the European Council of the Federation of Catholic Universities 1993-1996; Chairman of the Committee of Rectors of Pontifical Universities and Roman Universities, 1997-2000; Consultant of Vatican Congregations: the Congregation for Catholic Education (Universities, Seminaries, and Catholic schools) 1989, the Congregation for Priests 1990, the Congregation for Religious Doctrine 1992, the Congregation for Bishops 1999; Medal for merit in the development of the Mikol⁄aj Kopernik University of Torun´ 1998; Master in Sacred Theology (the highest honorary title of the Dominican Order) 1998; Honorary Member of the International Burckhardt Academy 1998. On 26 June 2006 he received the W. Pietrzak Science Prize, awarded on 23 May by the Civitas Christiana Chapter, together with the Diploma and Medal for his scientific commitment in moral theology of Thomistic and Biblical orientation, and for his teaching, organisational and social activities at the Pontifical University of St. Thomas ‘Angelicum’ in Rome.

 

Main publications

 

“Verità sul bene” nella moraleTemi di morale fondamentale, Ed. Millennium, Roma 1998, pp. 340; La pace: tra la “costruzione” della pace e l’”ingerenza umanitaria”, in AAVV, Il Concilio Vaticano II. Recezione e attualità alla luce del Giubileo, A cura di Rino Fisichella, Ed. San Paolo, Milano 2000, 549-573; Teologicznomoralne problemy związane z karą śmierci, in W kręgu chrześcijańskiego orędzia moralnego. Księga Jubileuszowa poświęcona ks. prof. A. Młotkowi, Pod redakcją ks. M. Biskup, ks. T. Reroń. Papieski Wydział Teologiczny we Wrocławiu. Wrocław 2000, 501-524; Prawo-obowiązek słusznej obrony i jej zastosowania. Aspekty teologiczno-moralne, in Księga Pamiątkowa dla prof. W. Bojarskiego, Toruń 2001, 369-411; Morale, Lex Spiritus, Virtù, Ed. PUST-MR, Roma 2001, pp. 327; Verità sul bene nella morale. Il card. K. Wojtyła e Giovanni Paolo II, in Il Dibattito Contemporaneo sulla Verità, in Doctor Communis, II n.s. (2001) 116-130; Libertà sì, ma quale? La libertà dei figli di Dio, in Questa sera parliamo di…, R&DT Edizioni, Cagliari 2002, 12-34; La ricerca logica di I.M. Bocheński durante il suo insegnamento all’Angelicum (1934-1939), in Angelicum 80 (2003) 9-33; Il principio costitutivo della morale: La verità sul bene, in Nicolaus, fasc. 1-2 (2003)185-202; Stanowisko Jana Pawła II wobec demokracji liberalnych i ich praw stanowionych. Ze szczególnym uwzględnieniem Ewangelium Vitae (Posizione di Giovanni Paolo II di fronte alle democrazie liberali e le loro leggi. Con l’attenzione speciale a Evangelium Vitae) in Servo Veritatis, Atti del Congresso Internazionale per il 25° Anniversario del Pontificato di Giovanni Paolo II, Kraków 2003, 107-127; La speranza teologale nella tradizione tomista. Visione “inclusiva-integrale” della speranza tomasiana, in AAVV, Speranza umana e speranza escatologica, A cura di Romano Altobelli e Salvatore Privitera, Ed. San Paolo, Milano 2004, 233-280; „Prawo Ducha” w życiu chrześcijańskim, in Miscellanea per il prof. Jan Pryszmont, s.t. Żyć godnie w zmieniającym się świecie, Ed. Apostolicum, Ząbki 2004, 25-48; Le Père Innocenty Bocheński, OP. (1902-2002) in Collectanea Theologica, fasc. sp. 74 (2004) 181-200; Legge naturale e diritti umani in K. Wojtyła e in Giovanni Paolo II, w Angelicum 82 (2005) 287-309; La natura della volontarietà. Prospettiva teologico-morale, in Sancti Thomae Athenaeum, Discipline a confronto sul De Voluntario. In ricordo di Padre Dalmazio Mongillo, O.P., a cura di Margarita Maria Rossi – Teodora Rossi, Istituto San Tommaso. Studi 2005, AUP 2005, 255-313; Giovanni Paolo II di fronte alle leggi delle democrazie liberali, in Angelicum 83 (2006) 515-532; Legge na-turale e diritti umani. Relazione sul panorama attuale della Sezione: “Legge naturale e diritti umani”, come punto di partenza per l’orientamento delle comunicazioni, in Atti del Congresso Internazionale della PAST e della SITA, 21-25 Settembre, Roma 2004, in Atti del Congresso Internazionale, Vatican City 2006, vol. 3, 639-654.

 

 

(source: Pontifical Academy of St. Thomas Aquinas)